Non ricorda niente del suo passato, ma sa di essere venuta al mondo per un motivo speciale e sta progettando di scappare per scoprirlo.
Nel frattempo, vive le sue giornate a contatto con la natura e con gli altri attrezzi che, grazie alla magia di cui è dotata, ma della quale non è consapevole, sono anche loro in grado di muoversi e parlare tra loro.
Un giorno, durante un terribile incendio, il custode Annibale si sente male e affida Saggina ad una ragazza di tredici anni che si chiama Sara.
Dopo un primo momento di titubanza, in cui abbandona la scopa, Sarina decide di portarla nella fattoria didattica dove trascorrerà due mesi ad imparare l’agricoltura naturale e la vita comunitaria.
Questo è l’inizio di una grande avventura per Saggina, durante la quale scoprirà di poter comunicare con gli altri animali e addirittura con alcune persone e di avere non solo un passato, ma anche una mamma e una missione nella vita.
CONSIGLIATO DAI 7 ANNI
Illustrazioni di Uwe Endler
Foto autrice di Tonino Uscidda/ Fotogramma /Ipjf
Daniela è nata a Cagliari il 27 Marzo del 1975.
A 27 anni, dopo aver interrotto gli studi in giurisprudenza e fatto alcune esperienze lavorative, lascia tutto per trasferirsi a Londra.
È durante un corso di Inglese che scopre, grazie al suo insegnante Peter, la magia di creare una storia.
Dopo aver perfezionato la lingua, intraprende un corso di laurea in Comunicazione e Produzione Cinematografica, con una specializzazione in Sceneggiatura.
Il cuore però la riporta in Sardegna, dove collabora a diversi progetti interculturali.
Durante un soggiorno in Toscana incontra, abbandonata in un viale, una scopa di bambù che lei e la sua amica Sara decidono di portare via. Entrambe, la scopa e l’amica, hanno ispirato la nascita di questa storia.
Al momento Daniela sta concludendo un corso di professional editing e scrivendo il suo secondo libro.
ISBN 9788899685737 – pag. 112- illustrato – euro 12,00
disponibile in eBook