L’essenzialità e la forza delle parole che rendono in immagini ogni gesto e ogni pensiero dei protagonisti.
Una Sardegna del passato che conserva suoni e colori della terra, usanze e magia di una lingua che mai si è persa.
Donne, amori, dolori che non hanno una sistemazione temporale. Son di ieri e son di oggi.
Franca Todde ha narrato, con dolcezza pura e forza vera, di una donna che credeva nell’amore, nel lavoro e nel rispetto per la vita.
Di una donna che ha la forza del mare in tempesta, la dolcezza dell’uva matura, la bellezza di un campo di grano in un giorno di sole.
disegni di copertina a cura dell’autrice
Franca Todde nasce il 20.09.1951 a Cagliari, per errore dice lei, poiché i genitori abitavano a Seui (SU), ed è in quei luoghi, che ama visceralmente, che ambienta quasi tutti i suoi racconti; ma di contro ama quasi in egual misura Cagliari, nella quale vive, tant’è che nelle pièce teatrali, che scrive e che rappresenta con il suo Gruppo “Teatrando Amarolla”, usa la parlata cagliaritana.
A chi le domanda cosa fa ama rispondere: “Scrivo, non so resistere ad uno spazio bianco fra due righe”.
È vincitrice di vari concorsi letterari ed è stata pubblicata in varie antologie.
Si diletta anche di cinema, sia come autrice sia come regista nella realizzazione di cortometraggi, fa anche l’attrice e la comparsa per vari registi sardi, partecipando anche al film di Leonardo Pieraccioni “Finalmente la Felicità” nel 2011.
Lo spazio è terminato, scoprite Voi, ora, quante altre cose ha da raccontare di sé.
ISBN 978-88-99685-94-2 – pag. 72- euro 12,00
disponibile in eBook
