La Sardegna è un luogo dove le persone hanno un forte senso di appartenenza e, nonostante le storie che racconto siano uniche, rimangono comunque sovrapponibili a ogni luogo, a ogni paese di quest’isola.
I racconti de Su Mundu Tundu attraversano lo spazio e il tempo, mantenendo connotati attuali e moderni per arrivare fino a noi.
Così presenti nella tradizione popolare di quest’isola, con gli stessi contusu de forredda – I racconti vicino al camino – dai quali attingo per realizzare a quest’operazione molto simile alle storie tramandate per via orale.
Frutto di fantasia sono quindi le filastrocche, le storie e i racconti di Su Mundu Tundu, si collocano all’interno di quel filone leggendario e fantastico, che è il grande patrimonio della cultura sarda.
disegni e illustrazioni a cura dell’autore
Roberto Pireddu, nato nel 1966 a Capoterra (CA), ha mostrato fin da giovane un interesse per il disegno artistico, dedicandosi alla copia dal vero e allo studio delle proporzioni. Ha frequentato il Liceo Artistico a Cagliari e successivamente la scuola Tecnica per Geometri Ottone Bacaredda. Dopo aver partecipato attivamente all’azienda di famiglia, ha fondato e gestisce una propria società nel settore dell’edilizia e dei servizi dal 1994. Ha iniziato a scrivere in lingua sarda già da tempo, ma è dal 2020 che ha deciso di pubblicare le sue opere. Il suo primo volume, intitolato “Su Mundu Tundu”, raccoglie pensieri, poesie, racconti e filastrocche scritte in sardo campidanese, nella variante capoterrese. I racconti, inediti e frutto della sua fantasia, narrano storie capoterresi e del mondo in modo ironico e riflessivo.
foto autore: FOTOMANIA di Dessì Ornella